La prevenzione odontoiatrica e le patologie oncologiche
La prevenzione odontoiatrica assume un ruolo di primaria importanza nei pazienti oncologici, in quanto le terapie chemioterapiche e radioterapiche possono avere effetti collaterali significativi sul cavo orale.
Le principali complicanze orali in pazienti oncologici includono:
- Mucosite: infiammazione e ulcerazione della mucosa orale, che può causare dolore, difficoltà a deglutire e infezioni.
- Xerostomia: secchezza delle fauci, dovuta alla ridotta produzione di saliva, che può portare a carie, disfagia e candidosi.
- Osteoradionecrosi: complicanza grave che colpisce le ossa mascellari, in particolare dopo radioterapia, e si manifesta con dolore, necrosi ossea e fistole.
- Infezioni: neutropenia, un effetto collaterale chemioterapico, aumenta il rischio di infezioni orali gravi.
- Problemi parodontali: la chemioterapia può esacerbare la parodontite, una malattia infiammatoria che colpisce le gengive e il tessuto osseo di supporto dei denti.
La prevenzione odontoiatrica in pazienti oncologici si basa su diversi protocolli:
Prima della terapia oncologica:
- Valutazione odontoiatrica completa: è fondamentale eseguire un controllo accurato del cavo orale per identificare e trattare eventuali patologie preesistenti, come carie, parodontite o granulomi.
- Igiene orale domiciliare: l’odontoiatra fornirà istruzioni specifiche per una corretta igiene orale domiciliare, che include lo spazzolamento dei denti due volte al giorno, l’uso del filo interdentale e collutorio antisettico.
- Sigillatura dei solchi: procedura che aiuta a prevenire le carie sigillando i solchi occlusali dei denti.
- Applicazione di fluoro: il fluoro aiuta a rafforzare i denti e a prevenire la demineralizzazione.
Durante la terapia oncologica:
- Monitoraggio continuo: visite odontoiatriche regolari (almeno ogni 3-4 mesi) per monitorare la salute del cavo orale e identificare precocemente eventuali complicanze.
- Igiene orale professionale: sedute di igiene professionale periodiche (almeno ogni 1-2 mesi) per rimuovere placca e tartaro e prevenire l’insorgenza di patologie orali.
- Trattamento delle complicanze: gestione tempestiva e adeguata di eventuali complicanze orali che dovessero insorgere.
Dopo la terapia oncologica:
- Follow-up prolungato: monitoraggio periodico del cavo orale per identificare eventuali sequele tardive delle terapie oncologiche.
Ruolo del team odontoiatrico:
La prevenzione odontoiatrica in pazienti oncologici richiede un approccio multidisciplinare che coinvolga diverse figure professionali:
- Odontoiatra: responsabile della valutazione del rischio, dell’esecuzione dei protocolli di prevenzione e del trattamento delle complicanze orali.
- Igienista dentale: svolge un ruolo fondamentale nell’educazione all’igiene orale domiciliare e nella rimozione professionale della placca.
- Medico oncologo: collabora con l’odontoiatra per la gestione del paziente oncologico e la valutazione del rischio di complicanze orali.
In conclusione, la prevenzione odontoiatrica assume un ruolo fondamentale nel migliorare la qualità di vita dei pazienti oncologici. Un adeguato protocollo di prevenzione, attuato da un team multidisciplinare, può ridurre significativamente l’insorgenza di complicanze orali e migliorare la salute del cavo orale durante e dopo le terapie oncologiche.
Oltre a quanto sopra riportato, è importante sottolineare che:
- I pazienti oncologici dovrebbero essere informati dei rischi e delle possibili complicanze orali associate alle terapie chemioterapiche e radioterapiche.
- E’ fondamentale comunicare all’odontoiatra la propria storia medica e le terapie in corso.
- L’odontoiatra deve adeguare i protocolli di prevenzione e trattamento alle specificità del paziente oncologico.
La collaborazione tra paziente, odontoiatra e medico oncologo è fondamentale per garantire una adeguata prevenzione e gestione delle complicanze orali in pazienti oncologici.