Emergenza sanitaria: il covid contro il sorriso
La paura, i timori rispetto alle possibilità di contagio, l’imponderabilità che sentiamo rispetto alla pandemia ci toglie il sorriso, non solo in riferimento all’umore.
L’ emergenza sanitaria produce stress e provoca aumento di casi di bruxismo che, come abbiamo più volte ripetuto, non sono da sottovalutare mai. Ad esso sono associate le fratture dentali che dipendono anche dalla carie e che sono raddoppiate durante il primo lockdown.
L’odontoiatria rinnova l’allarme: è necessario comprendere che la salute dentale non va trascurata neanche durante l’emergenza sanitaria.
Assicuratevi che gli ambulatori odontoiatrici abbiano attivato la sanificazione e seguano le procedure di sicurezza. Fatto ciò, controllate i denti prima possibile al fine di evitare brutte sorprese e danni importanti. Per saper in che modo il Centro odontoiatrico Francesco Perrini, mette al sicuro i pazienti dal contagio, leggi qui.
È stato documentato un peggioramento molto importante della salute della bocca dall’inizio dell’emergenza sanitaria ad oggi. La carie nei bambini, l’ortodonzia rimandata a data da destinarsi, scarsa igiene orale e controlli saltati.
Il distanziamento sociale imposto dalle regole dell’emergenza sanitaria attraverso i DCPM, tiene lontano i pazienti dai medici e va chiarito che questo si traduce in peggioramento della salute dei cittadini tutti.
Da New York, ormai da mesi sono giunte le prime segnalazioni circa la delicata situazione della salute orale. La pandemia ha portato a trascurare il sorriso, rischiando di trasformarlo in un broncio.
I pazienti che sono sottoposti a stress e paure non devono dimenticare che i danni che sopraggiungono in questo momento nella nostra bocca potrebbero essere irreversibili.
È necessario, partendo dall’igiene e dai controlli, riavvicinarsi agli studi odontoiatrici protetti per riprendere le cure necessarie e prevenire altre patologie.
Vi ricordiamo che il COS ha attivato rigidissimi controlli su ambienti ed operatori, nonché su tutti coloro che accedono alla clinica al fine di garantire il contenimento del contagio, per pazienti ed operatori, e per salvaguardare la nostra salute dentale in sicurezza.